Info e eventi

Eventi nel territorio

Il territorio della Provincia di Pesaro-Urbino è ricco di eventi in ogni periodo dell’anno.

Qui di seguito vi elencheremo alcuni dei principali avvenimenti in modo che possiate organizzare più facilmente il periodo del vostro soggiorno.

La Befana di Urbania

Urbania – Gennaio:  in occasione dell’Epifania la città di Urbania si trasformerà nella Città della Befana consegnando alla nonnina in persona le chiavi della cittadina. 

La battaglia sul Metauro

La Battaglia del Metauro, Montefelcino – Maggio: evento durante il quale si può ammirare la ricostruzione degli accampamenti romano e punico e di un villaggio piceno con scenari di vita quotidiana e militare delle popolazioni durante il periodo della guerra punica, il tutto sarà ricostruito fedelmente grazie a ricerche storiche e filologiche così come verranno ricostruiti abiti e accessori e mostrati antichi mestieri e attività militari. Il momento principale dell’evento sarà la rievocazione della battaglia.

Europa Street Food Festival

Pesaro – Giugno: il più grande evento delle Marche dedicato al variegato mondo del cibo di strada, con prelibatezze italiane ed internazionali.

Festival internazionale del Brodetto di Fano

Pesaro – Giugno: il più grande evento delle Marche dedicato al variegato mondo del cibo di strada, con prelibatezze italiane ed internazionali.

Fiesta Globàl

Luglio – Montefabbri: Il Festival delle Arti Globali è un contenitore di attività e di spettacoli dedicato alle più svariate forme artistiche che si tiene ogni anno a fine luglio nel suggestivo borgo di Montefabbri (PU). Per un fine settimana il piccolo e stupendo castello di Montefabbri, si anima delle note e dei colori delle culture più lontane, creando una piccola finestra sul mondo attraverso il linguaggio della musica, del teatro di strada, della pittura e dell’arte in generale. Nelle vie e nelle piazzette del borgo si alternano un centinaio di artisti tra band musicali, artisti di strada, teatro, giocolieri, burattinai, spettacoli di fuoco, deejay set.

Assedio al Castello di Gradara

Gradara – Luglio: Ogni anno a Gradara si rievoca l’evento in cui la roccaforte malatestiana venne assalita, nel 1446, dai potenti eserciti degli Sforza e dei Montefeltro. 

Festa del Prosciutto di Carpegna DOP

Luglio – Carpegna: nei numerosi stand gastronomici potrete gustare un menù completo con portate a base di prosciutto di Carpegna DOP

Festa del Duca di Urbino

Urbino – Agosto: durante la Festa del Duca d’Estate, Urbino, la città si anima grazie agli antichi mestieri: dal fabbro al battitore della moneta, dal lavoratore del cuoio all’orafo, ma anche con mercatini, musici, numerosi spettacoli, locande che propongono prodotti tipici. Il cuore e l’anima della festa è rappresentato dai cortei e dalle rievocazioni storiche

ROF Rossini Opera Festival

Pesaro – Agosto: Il Rossini Opera Festival è la rassegna di musica lirica che ogni anno si svolge a Pesaro, città che ha dato i natali al grande compositore Gioachino Rossini.

Palio De Lo Daino

Mondaino – Agosto: rievocazione storica che da oltre 30 anni viene riproposta a Mondaino, uno dei borghi più belli dell’Emilia Romagna. Un programma di 4 giorni di festa, ambientazioni suggestive sparse per tutto il paese, oltre 300 figuranti pronti a farvi fare un salto nel passato per rievocare il giorno in cui il Signore di Rimini, Sigismondo Pandolfo Malatesta, si incontrò con il Duca Federico da Montefeltro.

Festa dell’Aquilone

Urbino – Agosto: la Festa dell’Aquilone di Urbino richiama le dieci contrade cittadine che si sfidano ogni anno in una colorata e spettacolare competizione che appassiona grandi e piccini: una sfida molto attesa, ogni contrada cerca la vittoria con l’aquilone che vola più in alto.

Mostra Mercato del Tartufo e dei prodotti del Bosco

Apecchio – Ottobre: la festa del Tartufo di Apecchio è un appuntamento che, nel primo weekend di ottobre, apre la serie dedicata a questo prezioso prodotto che col tempo ha assunto grande notorietà e prestigio. Piccoli locali di vecchie abitazioni rinascono dando vita a ristorantini caratteristici con ottimo cibo locale, ovviamente anche al tartufo, locande tipiche ben curate o taverne medioevali. Tutto condito da vivaci gruppi musicali che suonano nelle viuzze e piazzette del centro storico. 

Mostra nazionale del tartufo bianco a Sant’Angelo in Vado

Sant’Angelo in Vado – Ottobre: Sant’ Angelo in Vado è una delle cittadine più ricche di storia, arte e cultura della provincia di Pesaro-Urbino. In questa magnifica cornice storico-culturale ogni anno si svolge la Mostra nazionale del tartufo bianco: per le strade del centro storico troverete tanti ristoranti tipici che vi faranno assaggiare fantastiche ricette a base di tartufi e altri prodotti della tradizione gastronomica dell’Alta Valle del Metauro.

Candele a Candelara

Pesaro – Novembre/Dicembre: uno dei mercatini di Natale più attesi d’Italia. Il tradizionale appuntamento con le luminose candele di ogni forma e colore vi aspettano per vivere insieme la magica atmosfera di festa.

Se mentre passeggiate per i mercatini le luci di Candelara si spengono non vi preoccupate, la bella frazione del comune di Pesaro verrà illuminata dalle candele per qualche minuto. Le calde luci delle candele renderanno il centro storico ancora più affascinante.

La via dei Presepi a Urbino

Urbino – Dicembre/Gennaio: La via dei presepi a Urbino è uno degli appuntamenti tradizionali di Urbino: oltre 30 punti espositivi sparsi per vie, chiese e negozi della città, dove troveranno spazio un centinaio di presepi e natività. Tante le manifestazioni collaterali che porteranno ad Urbino l’atmosfera natalizia. Decine di presepi saranno allestiti nei vicoli, nelle piazze, nei palazzi storici e negli Oratori della città. 

Trekking, Sport & Natura

ESCURSIONI, TREKKING E PASSEGGIATE NELLA NATURA DELLE MARCHE

Fare trekking e escursioni nelle Marche vuol dire immergersi in una realtà fatta di numerosi percorsi trekking, sentieri e percorsi di montagna e tante altre idee per una vacanza all’aperto.

Viaggiare alla scoperta del territorio marchigiano è un’esperienza indimenticabile e ricca di emozioni: un’immersione nella bellezza unica della natura.

Vi proponiamo quelli che sono alcune delle mete più suggestive della Provincia di Pesaro e Urbino, facilmente raggiungibili da Kunst Haus Ducci.

RISERVA NATURALE STATALE GOLA DEL FURLO

La Riserva è attraversata dal fiume Candigliano, che si insinua tra le imponenti rocce della magnifica Gola del Furlo: un territorio dalla straordinaria importanza paesaggistica e storica, che si trova ad appena 20 minuti da Kunst Haus Ducci.

È possibile esplorare il fantastico scenario della Gola del Furlo grazie ai tantissimi sentieri presenti, grazie ai quali si potranno ammirare gli imponenti strapiombi, la galleria romana, in cui passava l’antica Via Flaminia, fatta realizzare dall’imperatore Vespasiano tra il 76 e il 77 d.c. ed ancora in funzione.

La Riserva Naturale si estende su 3600 ettari di boschi, pascoli e cime incontaminate: un vero e proprio paradiso, in cui il paesaggio suggestivo va ad unirsi ad un’eccezionale ricchezza naturalistica.

COSA VEDERE

  • Abbazia di San Vicenzo di Petra Pertusa;
  • Santuario del Pelingo; 
  • Grotta del Grano;
  • Galleria Grande;
  • Galleria Piccola;
  • Profilo Mussolini;
  • Chiavicotto;
  • Castello di Pietralata;
  • Marmitte dei Giganti o “Il Canyon del Metauro

PARCO SASSO SIMONE E SIMONCELLO 

Nel cuore del Montefeltro, a poca distanza da Urbino, è possibile trovare un’area protetta costellata di borghi e località storiche: il Parco Naturale Sasso Simone e Simoncello (circa 1 ora da Kunst Haus Ducci). Il parco prende appunto il nome dai due enormi massi calcarei che dominano il panorama, il Sasso Simone e il Simoncello, che sovrastano un suggestivo paesaggio di foreste, pascoli e calanchi argillosi.

Sono molti i sentieri e i percorsi trekking che vi permetteranno di raggiungere i Sassi, alcuni più facili altri più impegnativi, che vi permetteranno di ammirare il paesaggio e tutte le sue peculiarità.

COSA VEDERE

  • la Città del Sole
  • Carpegna – Palazzo dei Principi
  • Eremo della Madonna del Faggio – Monte Carpegna
  • Antico borgo di Frontino
  • Castello dei Conti Oliva a Piandimeleto
  • Pietrarubbia: la città dei metalli

MONTE CATRIA

Monte Catria (1 ora circa da Kunst Haus Ducci): rifugio di eremiti, culla del millenario Monastero di Fonte Avellana, è uno scrigno di natura e cultura, ideale da scoprire tutto l’anno.  Situato lungo il confine Umbro-Marchigiano, si trova all’interno del territorio dei comuni di Cagli, Cantiano, Frontone e Serra Sant’Abbondio, in provincia di Pesaro e Urbino; un luogo capace di offrire paesaggi ed esperienze uniche.

Questa montagna fu, sin dal passato, un riferimento geografico molto importante per i viaggiatori che percorrevano la Strada Consolare Flaminia, che si snoda alle sue pendici. In particolare la Gola del Burano, appariva come la migliore via di collegamento della costa Adriatica con Roma.

Ma al Monte Catria è riservato un posto d’onore anche nella letteratura italiana: Dante lo cita all’interno della Divina Commedia, nel Canto XXI del Paradiso:

“Tra’ due liti d’Italia surgon sassi,

e non molto distanti a la tua patria,

tanto che ‘ troni assai suonan più bassi,

e fanno un gibbo che si chiama,

si sotto al quale è consecrato un ermo,

che suole esser disposto a sola latria”

COSA VEDERE

  • Fonte Avellana, il monastero immerso nella natura,
  • la Croce del Catria: un’esperienza a 1701 metri

Prodotti tipici del Montefeltro

Sono davvero molti i prodotti tipici che rendono il Montefeltro, ovvero la zona tra Pesaro e Urbino, una vera e propria miniera d’oro gastronomica.

I prodotti tipici sono davvero moltissimi, ma partiamo dal narrare i vini del Montefeltro, che recentemente hanno ricevuto numerosi riconoscimenti nazionali. Sicuramente i più conosciuti sono i rossi del Montefeltro, ma degno di nota è anche il Visner, un vino liquoroso che porta il sapore della campagna e che proviene da una varietà di ciliegio selvatico, il visciolo, dalle tonalità amarognole; questo può essere consumato come digestivo accompagnato da dolci secchi, come i tipici Cantucci.

Un altro prodotto, legato a queste terre, particolarmente rinomato è l’Olio Extra-Vergine di Oliva: un prodotto di nicchia vista la ridotta dalla qualità eccellente e dalle intatte caratteristiche organolettiche. L’olio viene prodotto con il sistema tradizionale: raccolta interamente a mano e spremitura con macina a freddo e ciò gli conferisce un sapore delicato e fragrante.

Sulla tavola del Montefeltro padroneggiano i sapori locali, quelli provenienti dalla terre, ma con tonalità raffinate e ricercate: a regnare sovrani sono i tartufi e i funghi, prodotti pregiati a cui vengono dedicate numerose fiere durante il periodo autunnale, come ad esempio a Macerata Feltria, Sassocorvaro, Acqualagna, Apecchio e Sant’Angelo in Vado.

Mentre nell’impero dei salumi a regnare sovrano è il Prosciutto DOP di Carpegna: stagionato a 700 metri di altitudine è stato il primo prosciutto italiano ad essere stato accettato dalle severissime norme che regolano il mercato degli Stati Uniti.

E se abbiamo parlato di prosciutto non possiamo certo tralasciare la qualità sopraffina della carne bovina di razza marchigiana con riconoscimento IGP.

Tra i latticini, invece, non si può non nominare la Casciotta di Urbino: non una semplice Caciotta, l’unica e vera Casciotta è prodotta nel territorio della Provincia di Pesaro e Urbino, seguendo tecniche antiche e ben radicate. Secondo la D.O.P. è un prodotto le cui caratteristiche organolettiche e merceologiche derivano principalmente dalle condizioni ambientali e dalle consuetudini di fabbricazione tipiche dell’area di produzione.

Un’altra specialità del territorio è la famosa Crescia sfogliata di Urbino, un prodotto lavorato a mano secondo un’antica tradizione di Urbino, un cibo nobile che persino  ispirato Giovanni Pascoli, tanto da farne poesia. La crescia nasce dalla lavorazione di un impasto fatto di farina, uova, latte, strutto, sale e pepe e può essere consumata sia da sola o accompagnata da salumi e formaggi: una combinazione perfetta è con prosciutto DOP di Carpegna e Casciotta di Urbino! 😉 

Finendo poi con il dessert, uno dei dolci più tipici da citare è il bustrengo o bostrengo di Urbania: un’antica tradizione contadina composto da farina, pane raffermo, frutta e altri ingredienti che avevano a disposizione; è infatti ricordato come il dolce dei poveri. Oggi la ricetta è rimasta la stessa ma con l’aggiunta di alcuni ingredienti come arancia, uvetta e tanta frutta secca.